Soldati nell’Ombra sulla rivista Diana Armi

Questo racconto, scritto da uno degli autori di libri di storia più apprezzati a livello nazionale, affronta un argomento che ancora oggi rimane pieno di misteri e imprecisioni, cioè quello dei reparti speciali e di spionaggio della Seconda Guerra Mondiale.
All’inizio dell’opera l’autore ci riassume, anche con notizie molto dettagliate, la nascita dei principali reparti di spionaggio Alleati (come il Long Range Desert Group, lo Special Air Service, etc…) e le loro maggiori imprese, spesso risoltesi in clamorosi disastri per errori di pianificazione, ma l’interessante è vedere cosa hanno fatto realmente tali reparti in Italia e soprattutto nelle province citate nel titolo dell’opera. Il lettore viene letteralmente trasportato sul campo di battaglia dai racconti scritti di pugno dagli stessi protagonisti e capisce le difficoltà, gli atti di coraggio e l’improvvisazione che certi uomini hanno dovuto affrontare soli o in piccoli gruppi dietro le linee nemiche e affidandosi spesso a formazioni partigiane che non sempre sono state descritte con parole lusinghiere anche se la maggior parte hanno dato un aiuto importante allo svolgersi delle missioni.Tali uomini spesso sono stati veri eroi e nonostante sapessero che se venivano catturati, la loro fine era la fucilazione come spie, hanno cercato di organizzare e pianificare azioni di sabotaggio, di spionaggio o veri e propri assalti a reparti nemici usufruendo dei pochi aiuti ricevuti da sporadici aviolanci.
I protagonisti di questo libro sono dunque soldati un po’ speciali che nell’anonimato e spesso donando la loro vita, hanno contribuito a liberare la nostra nazione e hanno cercato di accelelare la fine della guerra, quindi quest’opera gli rende memoria e leggerla è come un po’ riportarli in vita e condividere le loro esperienze e apprezzare il loro lavoro e capire da dove sono nati i servizi segreti di oggi. Sicuramente è un’opera che non può mancare negli scaffali degli appassionati di storia, di spy story, di storie di guerra e in generale di chi ha la curiosità di scoprire e approfondire gli aspetti della Seconda Guerra Mondiale più nascosti e più curiosi.

P.M.

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