Insediamento di frontiera, bilanciato fra poteri di signori e appetiti senesi, Torniella presenta l’aspetto di castello dominante un territorio strategico, ricco di acque e vene metallifere.
È pregio non piccolo di questo volume averne ricostruito la vicenda fra Medioevo ed età moderna, anche grazie ad una notevole quantità di documenti d’archivio, molti dei quali provenienti dal fondo diplomatico Bulgarini d’Elci, versato all’Archivio di Stato di Siena nel 1999, e ora ottimamente pubblicati per la prima volta ad opera di Eloisa Azzaro e Silvia Di Pasquale.
La prima notizia del castello risale alla fine dell’XI secolo, ma la sua vicenda assume un’importanza rilevante dal XII-XIII quando su di esso esercita il dominato una famiglia locale (le cui caratteristiche sono illustrate da Michele Pellegrini) che si confronta, già nel 1233, con l’organizzazione comunale degli abitanti, con la quale concorda una carta di franchigia.
Il castello deve, abbastanza presto, guardarsi, però, dall’interesse di Siena per questa porzione di territorio maremmano. È questa la parte di ricostruzione di più accentuato interesse, con l’analisi del primo sviluppo della politica senese e con la ricostruzione (meticolosa e puntuale, di grande importanza sul piano della storia militare) fatta da Marco Merlo ed esemplata su una corposa serie di notizie d’archivio della guerra del 1255 che segna l’ingresso nella vita del castello dell’ingombrante presenza di famiglie senesi (Malavolti prima, Salimbeni dopo) intenzionate a sfruttare a proprio vantaggio le risorse locali ed ad esautorare dal controllo di esse sia quel che resta della famiglia dei domini loci sia il comune locale.
Torniella, tuttavia, già dal tardo Medioevo ha perduto il suo ruolo strategico e ben poco dell’antica importanza si ritrova nei secoli dell’età moderna (come si deduce dalla ricostruzione dell’assetto del castello fatta da Alessio Caporali). Il Catasto lorenese ci presenta, infatti, un insediamento ormai riconducibile alla tipologia di un piccolo paese con caratteristiche rurali.
Barbara Gelli
Bullettino Senese di Storia Patria, CXXI-2014
Scheda del volume: “Il castello di Torniella” nel catalogo Effigi →