La nostra autrice Brigitte Baumeister ha recentemente vinto la sua battaglia per i diritti degli animali a quattro zampe che potranno accedere all’area del parco tennis di Arcidosso.
Vi proponiamo uno degli articoli a riguardo apparsi sui quotidiani locali.
Brigitte ha scritto negli ultimi anni due libri dedicati ai suoi amici a quattro zampe con il desiderio di poter aumentare nei lettori l’affetto e l’amicizia verso il mondo animale.
Brigitte vince la battaglia per i diritti di Fido
Gli amici a quattro zampe non potevano accedere al parco tennis di Arcidosso. Dopo anni di divieti un’appassionata animalista è riuscita a “espugnarlo”
È questione di poco e poi gli amici a quattro zampe potranno circolare nell’area del parco tennis di Arcidosso.
Sembra una minuzia, invece è una grande vittoria per la signora Brigitte Baumeister (molto nota, fra l’altro ad Arcidosso, per la sua passione e amore verso gli animali e che qualche tempo fa continuò a cercare e salvò la sua gattina restata chiusa per un mese in un appartamento di un albergo, “sentendo” che Musetta era ancora viva): abita nel palazzone dello Scoiattolo e ha quale parco, chiuso per i cani, proprio davanti a casa: “Passare per la strada provinciale è un’avventura, spiega Brigitte, perché non ci sono marciapiedi e la maniera più sicura per arrivare in centro col mio cagnolino è attraversare il parco. Non passo nella zona verde, ma per la strada che lo attraversa, un luogo dove d’estate parcheggiano anche le auto. Dunque mi chiedo pure come può fare a scendere dall’automobile il proprio cane, un proprietario che parcheggia lì. È un problema vecchio da molti anni, questo, spiega Brigitte, che ha provocato scontento sempre crescente per i proprietari dei cani. E spesso si commentava che avevano dato il permesso di parcheggiare alle auto, ma ai cani no. Senza contare il fatto che ai bordi del parco vietato agli animali, la gente maleducata ci fa di tutto. Popolarlo non farà altro che bene. Ho avuto molte volte scontri anche forti con il vigile arcidossino, racconta Brigitte, che mi faceva notare i cartelli di divieto e una volta ho urlato tanto che mi sono dimenticata pure delle pentole che avevo sul fuoco ed ho bruciato ogni cosa. Ma tutto è lecito pur di concedere ai cani diritti come a tutte le altre creature. Io devo passare per quella strada che mi pare l’unica adatta per poter tenere al sicuro la mia bestiola. Se le auto possono stare in quel parco, allora ci devono poter stare anche i cani. Finalmente l’amministrazione comunale pare aver cambiato idea e mi è stato riferito che è intenzionata ad aprire ai cani il parco del tennis. Grazie, dunque a tutti coloro che hanno collaborato al lieto fine di questa piccola grande storia”. Dal canto suo il sindaco Emilio Landi conferma: “è effettivamente intenzione dell’amministrazione andare incontro ai proprietari dei cani e permettere loro di passare nel parco che d’estate, fra l’altro, apriamo come posteggio. Ci sembra opportuno, dunque, dare a chi parcheggia lì con un cane a bordo, di poter scendere l’animale e ci sembra opportuno aprire l’area a tutti i cittadini che possiedono un amico a quattro zampe. Ancora dobbiamo fare la delibera, però non appena sarà esecutiva, spariranno anche i cartelli di divieto. Per qualche altro giorno bisogna pazientare”.
Fiora Bonelli